La ragazza di Mezzanotte. Recensione

lunedì 11 luglio 2016
Buon salve cari amici del Il mondo di sopra e buon inizio settimana. Come avete passato il weekend? Qui ha fatto davvero tanto caldo, siamo stati a pranzo in un ristorante mezzo calabrese e mezzo napoletano, mi sono molto divertita nonostante le piccole pecche: no aria condizionata e conto davvero salatissimo, per non parlare poi che hanno inserito un coperto in più. La sera invece aperitivo e pizza con gli amici, bella e tranquilla serata, quindi oggi posso dire che parte la dieta leggera per l'estate... si lo so, sono in ritardo.

Comunque ho appena finito di leggere la ragazza di Mezzanotte di Melissa Grey. Ne sono completamente strabiliata! 

Titolo: La Ragazza di Mezzanotte
Autrice: Melissa Grey
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 372
Prezzo: € 17,00

La serie "The Girl at Midnight":
1. La Ragazza di Mezzanotte (The Girl at Midnight)
2. The Shadow Hour (in inglese a luglio 2016)
3 The Savage Dawn (in inglese nell'estate del 2017)










Non è facile parlarvi di questo libro, sono qui davanti al computer mentre accarezzo la copertina del romanzo, pensando a quante emozioni mi ha lasciato e a quanto è finito troppo presto.

La trama così ricca, la magia e lo stupore provati, mi hanno permesso di sentirmi rapita completamente in un mondo nuovo. 

Già dalle prime pagine veniamo catapultati nel mondo di L'Ala e di Echo, due personaggi completamente opposti e tuttavia simili.

Al mondo le coincidenze non esistono. 

Nella penombra , la sua pelle nera appariva semplicemente scura, quasi umana, ma le piume che aveva al posto dei capelli e gli occhi completamente neri, grandi e lucidi come quelli di un corvo, erano il marchio degli Avicen.

L'Ala è una creatura degli Avicen, quasi umana e per la maggior parte uccello. Ha caratteristiche che possono sembrare umane a prima vista, ma in realtà il suo corpo, i suoi capelli sono completamente ricoperte da piume nere. E' un personaggio antico e complesso, una donna che nonostante la guerra che regna tra i due popoli del mondo parallelo, ama profondamente la lettura, ama divorare pagine su pagine e in una classica sera passata in biblioteca, scopre una bambina nascosta tra i libri pronta a frugargli nelle tasche.

Quella bambina, quella giovane fanciulla in realtà è Echo ed è da qui, da loro che inizia tutta la storia.

Passano gli anni ed Echo da una bambina borseggiatrice diventa una donna adulta, sempre borseggiatrice, che viene accolta da L'Ala nel suo mondo, tuttavia nonostante quest'ultima voglia sempre portarla nel nido insieme agli altri, Echo preferisce vivere in una stanza della biblioteca, nascosta da sguardi altrui, in quanto è difficile per un umana sentirsi a proprio agio per la sua diversità.

Echo è un personaggio fantastico, uno di quelli che ti fa ribollire il sangue nelle vene, che ti fa sentire uno spirito libero pronto a correre. Echo è spregiudicata, è forte, ha coraggio ed è determinata in tutto ciò che fa,corre quasi volando mentre scappa da uno stregone per aver rubato un oggetto nel suo negozio, corre mentre borseggia qualcun'altro. 

E' quello stesso oggetto da poco rubato, che dà il via all'avventura che Echo dovrà affrontare per trovare l'uccello di fuoco che possa fermare la guerra che da secoli turba gli Avicen e i Drakharin, i loro nemici discendenti dai draghi. 

I Drakharin un tempo avevano abbastanza magia da potersi trasformare in draghi. C'è stato un tempo in cui ci innalzavamo nei cieli e soffiavamo fuoco sui nostri nemici.

Come personaggi principali nella fazione opposta troviamo Caius il principe Dragone, anche lui completamente immerso nella ricerca dell'uccello di fuoco, così che possa dar tregua a questa infinita guerra. Caius l'ho trovato un personaggio spinoso, è stato uno di quei personaggi con cui ho avuto difficoltà ad ingranare come se il suo carattere più debole rispetto a sua sorella Tanith, pesasse troppo. Tuttavia appena messa la marcia diventa intrigante da leggere.

Un altro personaggio che corre di pari passo insieme alla categoria dei miei personaggi preferiti di questo romanzo, è Tanith: spregiudicata, ribelle, assassina, malefica, terribile e ipnotica al tempo stesso. Uno di quei cattivi che ti fanno tifare per il male.

Tanti sono i personaggi descritti, i minuziosi dettagli lo rendono così ricco e completo che ci ritroveremo facilmente nel loro mondo. 

E' un fantasy degno dei grandi nomi, non gli manca assolutamente nulla per diventarne già un film. Ti coinvolge al punto che non ti lascia andare, non ti fa distinguere il giorno dalla notte.

Nella storia non manca nemmeno quel brivido di amore e di passione tra i personaggi, quasi come a farci invidiare il legame che si crea.

Lo stile incalzante, ipnotico, affascinante ci lascia con il fiato sospeso. L'autrice con maestria nonostante sia il suo esordio, ci cattura dalla prima all'ultima pagina portandoci alla scoperta di nuove sensazioni. Ho amato ogni dettaglio, ogni piccola sfumatura che ci lascia immaginare e il desiderio di correre a dormire per sognarne ogni traccia.

La ragazza di Mezzanotte è un romanzo che ci prende per mano, che a volte ci lascia cullare per poi trasportarci nel vortice dei viaggi, un romanzo che ci lascia con il fiato sospeso quasi a indovinare cosa succederà nella scena seguente, un fantasy degno della categoria che porta. Il viaggio, l'avventura diventa quindi non solo la ricerca di ciò che sembra non esistere, ma diventa un viaggio alla scoperta del proprio io, un viaggio che affronteremo anche noi.

Ma perchè proprio io? Voglio dire, sono solo una ragazza. Non sono niente di speciale. 

E' un libro che si lascia divorare in fretta per via della scrittura evocativa, ma leggera al tempo stesso. Ogni parola scorre come fiume in piena e non ci lascia il tempo, ne' la voglia di mettere giù il libro e fare altro. Un romanzo che non ti fa distogliere l'attenzione, il ritmo non scende mai di tono, anzi avanza quasi a sfidare il lettore.

Avere in mano questo libro è stata un'esperienza assurda, una di quelle esperienze che ti lasciano il segno sulla pelle, diventando quasi cicatrice. Una storia che parla direttamente a noi, alla nostra voglia di non dimenticare mai chi siamo, alla voglia di andare avanti comunque anche se a credere in qualcosa siamo solamente noi.

Non vi nego che ho la voglia di tatuarmi una bella piuma!

Un libro che consiglio ad ogni persona, grande o piccola che sia. Attenti perchè non vi fa respirare.









5 commenti on "La ragazza di Mezzanotte. Recensione "
  1. Sta già in WL ^_^ Mi ha colpito subito leggendo la trama e a quanto dici, sembra che non mi pentirò dell'acquisto.

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  2. wow direi che va subito letto!*.*

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  3. Letto... È bellissimo si sa quando uscirà il seguito?

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