Era da tanto che non mi capitava di intervistare un autore diverso dal solito, un ragazzo che nonostante la giovane età, riuscisse a colpire la mia voglia di conoscere il romanzo di cui parla e parlarne a mia volta. Riccardo Pasina ha un modo diretto di raccontarsi e raccontare Lo sguardo del Mago. Che sia l'era di un fantasy nuovo?
lo sguardo del mago
Riccardo Pasina
Editore: Leone Editore
Prezzo: 11,90€
Pagine: 282
Genere: fantasy
IN USCITA IL 25 GENNAIO
Trama: Il giovane mago Yrick, dopo aver brillantemente superato l’esame finale alla scuola di magia, intraprende un viaggio per individuare l’omicida che lo ha privato di entrambi i genitori, accompagnato dall’orco Grog. A loro si uniranno l’elfa assassina Erynil e l’Oscuro, leggendario ladro hobbit. Giunti a Roccapietra, dimora della famiglia reale, scoprono che la fortezza è assediata dal perfido Conte e dal malvagio drago Irsual, impegnato a radunare le dodici leggendarie reliquie che gli permetterebbero di soddisfare il suo desiderio di onnipotenza. Tutto è pronto per l’immane battaglia, e Yrick avrà bisogno dell’aiuto di ognuno dei suoi compagni per sconfiggere il male.
- Ciao Riccardo, grazie per aver accettato l'intervista. Prima di conoscerti come autore, parto subito con una domanda a bruciapelo: quattro aggettivi che ti descrivano come persona.
Ciao Emanuela, grazie a te per lo spazio che mi stai dedicando. Già come ad un colloquio di lavoro? Ok. Allora direi determinato, intuitivo e testardo. E qualcuno mi dice che in fondo sono pure gentile. I miei amici mi hanno descritto come il peggior “falso cattivo” che conoscono.
- Lo sguardo del mago è la tua prima opera, come mai hai deciso di creare un mondo fantasy e costruire un tipo nuovo di magia?
- Il nostro protagonista ha all'incirca diciassette anni, vive quindi in bilico tra adolescenza e inizio dell'età adulta, come mai questo tipo di scelta?
- Dalla trama si evince che il fantasy che ci racconti si mescola all'adrenalina di un soft thriller, è una scelta voluta o è arrivata casualmente scrivendo il romanzo?
- Da lo sguardo del Mago dobbiamo aspettarci un seguito o può essere una lettura autoconclusiva?
- Per il tuo romanzo hai deciso di ispirarti a qualche autore?
- Come lettore che tipo di lettura c'è sul tuo comodino?
- Qual è il messaggio che dal tuo romanzo vuoi che arrivi ai lettori?
- Domanda provocatoria, perché un lettore dovrebbe leggerti?
Grazie a Riccardo per aver accettato l'intervista e presto la recensione sul blog!
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