Come vi avevo accennato verso la fine di Dicembre, il nuovo anno inizia con rubriche che spaziano non solo nella lettura di romanzi e nella spiegazione di alcuni concetti esoterici, ma nella presentazione di quelle poesie che lasciano riflessioni e amaro in bocca. Da piccola ricordo ancora le lezioni di italiano concentrate sulle parafrasi e riflessioni su alcune poesie dei più grandi e l'anno nuovo è iniziato un po' così, con la voglia di una ventata di nuovo, di leggere qualcosa di diverso. E' per questo che inauguro la rubrica Giovedì in versi con Luce e Fiamma di Cinzia Cavallaro.
luce e fiamma
Cinzia Cavallaro
Editore: Leone Editore
Prezzo: 6,00€
Pagine: 80
Cinzia Luigia Cavallaro è nata a Milano nel 1961 e vive in Brianza dal 1987, anno in cui è rimpatriata dopo cinque anni trascorsi a Londra dove ha conseguito il Diploma of English Studies della Cambridge University. Scrittrice, poetessa, traduttrice, è attiva in varie associazioni culturali e giurata di concorsi letterari. Ha ricevuto diversi riconoscimenti ed è curatrice del blog Parole in movimento
La raccolta ha come filo conduttore l’amore in senso lato e il dolore, riconoscibile e condivisibile in realtà antiche e moderne. La luce e la fiamma rimandano quindi a temi universali e a una connotazione sia spirituale che umana di entrambi questi sentimenti.
Cogli l’onda
del sentimento
e prepara
eterne parole per
rafforzare
l’anima inquieta
e immersa
in questa Luce
sporca di dolore.
Cosa ti ha dato l'ispirazione per comporre Luce e fiamma?
Questo libro raccoglie i versi di un intero anno nel quale ho osservato ed interiorizzato la realtà circostante con uno sguardo maggiormente rivolto agli aspetti luminosi e, al contempo, contradditori della vita. Questo spiega il titolo: la luce e la fiamma come il dritto e il rovescio della consapevolezza della vita. Se dovessi definirlo con un breve sottotitolo lo definirei Canti di letizia e di rabbia. La mia introduzione al libro fornisce un breve approfondimento a questa precisa domanda.
Questo libro raccoglie i versi di un intero anno nel quale ho osservato ed interiorizzato la realtà circostante con uno sguardo maggiormente rivolto agli aspetti luminosi e, al contempo, contradditori della vita. Questo spiega il titolo: la luce e la fiamma come il dritto e il rovescio della consapevolezza della vita. Se dovessi definirlo con un breve sottotitolo lo definirei Canti di letizia e di rabbia. La mia introduzione al libro fornisce un breve approfondimento a questa precisa domanda.
Grazie per l'ospitalità
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