Oggi mentre qui il vento continua a dar voce ai suoi lamenti, voglio parlarvi di una leggenda di cui mi sono innamorata. Voglio parlarvi di Melusina. Melusina è una fata, una Dea dell'acqua, con il corpo metà di una donna e metà una coda di pesce.. assomiglia ad una sirena ma si differenzia da quest'ultima poichè lei non nuota nel mare, ma si può trovare nei laghi e nelle fontane in mezzo ai boschi mentre la luna piena illumina il cielo.
Melusina ama l'amore, ama l'essere amata e donare amore, ma l'unica cosa che chiede è di non essere mai guardata mentre libera fa il bagno nella sua vera natura di metà pesce.
La leggenda racconta che nell'oscurità del bosco il giovane cavaliere sentì il rumore della fontana molto prima di vedere il luccichio della luce lunare riflesso sulla sua calma superficie. Stava per fare un passo avanti per immergere la testa e bere, ma rimase senza fiato nel vedere qualcosa di scuro che si muoveva nell'acqua. C'era un ombra strana di color verde nella vasca, qualcosa di simile ad un pesce, poi la cosa si mosse, si raddrizzò e lui vide spaventosamente nuda una donna che faceva il bagno. Quando si alzò con l'acqua che le scivolava lungo i fianchi, la pelle era più cangiante del bianco marmo della vasca, gli umidi capelli scuri come un'ombra. Era Melusina, la Dea dell'acqua, e la si trova nelle sorgenti e nelle cascate nascoste nelle foreste. Il giovane se ne innamorò perdutamente e in quello stesso istante le chiese la mano. Lei accettò solo ad una condizione: "ti amerò per sempre marito mio, ma una volta al mese quando farò il bagno, dovrò essere libera e sola e nessuno dovrà vedermi, nemmeno tu" Il giovane acconsentì subito e la portò nel suo castello. Il marito amava tremendamente la moglie, ma non comprendeva la sua natura, il suo mistero dietro una porta chiusa. Passarono i mesi e gli anni e i due coniugi ebbero diversi figli maschi, ma il tormento straziava il cuore del marito. Decise allora di convincere un ospite del suo castello a spiare la bella moglie per vedere cosa nascondeva durante il bagno. Quest'uomo dal buco della serratura rimase inorridito; vide il corpo nudo della bella Melusina ricoperto a metà di scaglie mentre lei felice e libera si faceva il bagno. Melusina quando si accorse che il suo mistero era stato svelato dovette abbandonare il marito e i figli ritornando nelle sue acque nella foresta. Lei amava tremendamente quell'uomo, ma non poteva non essere ciò che era e il marito non riusciva a sopportare la sua doppia natura. Melusina non abbandonò mai totalmente i suoi figli e i suoi discendenti, le donne che avevano il sangue di Melusina nelle vene riuscivano a sentire il suo canto, che annunciava la morte imminente di qualcuno vicino e acquisirono anche il dono della preveggenza.
Ogni donna è Melusina, in ogni donna puoi vedere la sua doppia natura il suo essere selvaggio e il suo essere femmina in ogni attimo, il suo essere luce e buio, ma solo un uomo che riuscirà a mantenere ciò che promette, potrà averla davvero accanto.
Ho riletto il significato finale di questa leggenda e ne sono pienamente d’accordo , certo la fata non può essere sempre fata , ed e’ essenziale che l’uomo accetti anche la sua parte buia . Forse l’uomo non ne e’ più capace putroppo è la donna scappa a costo pure della sua vita come frequentemente avviene . Uomo , cresci !
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