Finalmente vi scrivo questa nuova recensione da casa nuova. I lavori non sono ancora finiti, stamattina ho già iniziato a martellare i muri per appendere i quadri e mi mancano ancora diversi scatoloni, eppure dormire qua mi ha dato una carica pazzesca, l'idea di iniziare la giornata fra queste mura è completamente diverso rispetto al partire prima dalla vecchia casa e far avanti e indietro (lo so, ora state sussurrando un ovvio, ma per me in questo momento è il paradiso). Comunque bande alle ciance e iniziamo questa recensione su qualcosa di meraviglioso (di nome e di fatto).
Autore: Sarah Morgan
Editore: HarperCollins Italia
Pagine: 380
Prezzo: 14,90€
E se la seconda occasione fosse il nostro vissero felici e contenti?
Con questo nuovo capitolo la HarperCollins segna qualcosa di inaspettato. Abbiamo lasciato la prima volta per sempre quasi con l'amaro in bocca, turbati all'idea di averlo già finito, ora eccoci di nuovo qui al ritorno a Puffin Island con una storia che ci racconta di seconde possibilità, che ci racconta come l'amore faccia un giro immenso per poi tornare.
Dalla recensione del primo capitolo sapete quanto per me sia diventata accattivante la scrittura dell'autrice, dalle prime pagine del primo libro mi sono trovata completamente immersa nel mondo descritto e con questo nuovo romanzo troviamo emozioni così profonde che ci legano alle pagine.
Effettivamente un libro che parla di un riprovarci, di una possibilità, di una seconda occasione, ha comunque una marcia in più, perchè è come se prendesse per mano la vita vera, quella reale, quella vita con cui abbiamo a che fare ogni attimo.
L'autrice ci riporta a scoprire Brit e Zach di nuovo dopo tanti anni a Puffin Island,quell'isola che taciturna ha vegliato sulla loro storia e sulla loro avventura ahimè finita male.
Ma quanto può far male ritrovare quegli stessi occhi dove ci si era persi?
E' in questo nuovo capitolo che troviamo una Brittany che nonostante donna in rinascita, donna intraprendente nella sua carriera di archeologa, si ritrova di nuovo vittima di quel dolore di aver perso quell'uomo che così dal nulla le disse addio. Ritrovarsi faccia a faccia con colui che doveva essere l'uomo della sua vita, fa male, fa male davvero e l'autrice con questi personaggi così concreti ci permette di sentire queste emozioni sotto pelle, diventando così noi stesse Brittany e scoprendo una nuova ferita nella pelle, una ferita mai cicatrizzata.
Dall'altro canto anche Zach non la passa di certo liscia con le emozioni, è vero, lui nonostante tutto è passato oltre buttandosi a capofitto sul lavoro, ma ritrovarsi di nuovo negli occhi di lei, ha portato quel nodo alla gola, quella colpevolezza di nuovo nel suo animo.
Scopare e fottere disse lei. Due cose nelle quali sei sempre stato bravo.
Lo so, all'inizio anch'io ero armata di coltello e fascia in fronte stile Rambo, ad affrontare quel vile uomo che ha mollato tutto all'altare, ma in questo ritorno l'autrice ci mostra un lato diverso, un uomo evoluto, un uomo che tira fuori il suo passato e ci porta ad affrontare il suo più profondo io. Troviamo quindi un uomo pieno di insicurezze, un passato difficile e tormentato, troviamo ombre che a contatto toccano i punti giusti per far capire, per far quasi alla fine giustificare il comportamento di Zach.
Se alla fine si è sempre rotto qualsiasi cosa nelle vostre mani, come si può avere la certezza che anche quest'altra cosa non si possa rompere? Ecco quindi che un po' capiamo la scelta di Zach e ci vien voglia di abbracciarlo, di scusarlo, di perdonarlo.
Ma alla fine l'amore fa un giro immenso per poi tornare.
L'autrice con maestria e con diversi lati da togliere il fiato, ci fa percorrere questa storia con movimento oscillatorio, quasi dondolando su sentimenti di passione e corteggiamento, su aspetti intriganti ed eccitanti trovandoci poi al cospetto di un finale tenerissimo e inaspettato.
Ebbene si, ho amato anche questo di capitolo. A volte si ha paura che il libro di mezzo possa essere un brodo allungato, ma questo nuovo lato di Puffin Island, questo nuovo ritrovamento dei personaggi, permette di non distogliere mai l'attenzione dal libro.
Una storia che sa di cioccolato al peperoncino, una storia che diventa un evoluzione, una maturazione dei personaggi, una possibilità di crescere che nei libri non si era ancora visto descritto con tanta decisione.
L'autrice cresce con questo nuovo romanzo, cresce insieme ai suoi personaggi, lei stessa diventa più concreta e si sente riga dopo riga. Un libro che piace, che fa riflettere, che fa venir voglia di scoprire l'amore e di andare oltre a ciò che vediamo.
Questo posto è... incredibile, e le persone che lo abitano sono le più impiccione, irritanti e meravigliose del mondo.
Non aspettate oltre, tornate con me a Puffin Island e non aspettatevi di ammirare solo il tramonto.
che bello svegliarsi a casa nuova! Auguroni bellaa! ^_^ e per quanto alla recensione wow, si che lo voglio leggere questo libro!
RispondiEliminaGrazie mille, si è tutta un'altra cosa. Fammi sapere che ne pensi, sono curiosa :D
EliminaAvevo sentito un'affinità con Zach sin dalla trama e dagli estratti che avevo letto - quando leggerò il libro per intero mi sa che lo farò con lo stomaco attorcigliato.
RispondiEliminaSi, io credo di aver lasciato le budella ancora da qualche parte.
EliminaDivorata... La recensione. Letta d'un fiato. Si sente che ti è piaciuto, si vede che l'autrice scrive bene :)
RispondiEliminaE' un carattere a doppio taglio, io non ho mezze misure. Se un libro mi piace devo lodarlo, devo far capire al lettore tutte o meglio quasi tutte le emozioni che mi ha lasciato, se un libro non mi piace divento il suo peggior incubo.
EliminaCiao! Questa serie la voglio assolutamente iniziare, mi ispira =)
RispondiEliminasi assolutamente devi correre a Puffin Island e meravigliarti anche tu :D
Elimina