ABC, Rino Tagliafili - Recensione -

lunedì 19 marzo 2018
Iniziamo la settimana con un romanzo che se pur breve, riesce a scuotere e a scioccare, un romanzo politicamente scorretto e divertente al tempo stesso, ABC di Rino Tagliafili edito da Crime Line.


ABC

Rino Tagliafili


Editore: Crime Line
Prezzo: 3,99€ ebook

Trama: Immaginate di essere negli Stati Uniti degli anni '90. Immaginate di essere in un vicolo e di trovarvi di fronte un uomo grondante sangue che vi dice di aver appena compiuto una strage. Immaginate di accompagnarlo in un bar o, meglio, in una bettola poco distante e immaginate che lui inizi a raccontarvi una storia, la sua storia. Questo è ABC, il romanzo d'esordio di Rino Tagliafili, che costruisce una imponente trama action attorno al personaggio di Andrew B. Crook, immaginario criminale ricercato da polizia e malavita, e facendo vivere al lettore i momenti della vita che lo hanno portato a diventare uno dei ricercati numero uno negli USA.

Il romanzo si apre con l'immagine di un uomo ridotto in fin di vita, che viene ritrovato in un vicolo da due barboni, Zack ed Harry. Alla domanda: Chi sei? i due non riescono a credere alla risposta: Andrew B. Crook, pluriomicida e super ricercato negli Stati Uniti.
Abc, questo è il suo acronimo, inizia a raccontare la sua folle storia.

Il male puro, assoluto e senza ragioni, questo è Abc. 

La figura del pluriomicida ci si presenta come un uomo su cui niente poi è troppo importante o vale la pena di esistere: Andrew è una figura oscura, penetrante con i suoi atteggiamenti e sembra provocare il nostro io più buio e più intimo.
Il rapporto quasi inesistente con una madre che lo trascura e che si fa ammazzare di botte dal patrigno di Andrew, una cognata che lui stesso ha visto tradire suo fratello. Ma niente può ferire Andrew B. Crook: basti pensare che filma il rapporto sessuale extraconiugale di sua cognata e la ricatta, per sesso e per soldi. Fino a che Sarah, oppressa dal ricatto e dalla vergogna , si impicca. Ma Andrew non ha sensi di colpa, lui cerca con ogni mezzo possibile di conquistare il suo posto nel mondo.
Il mondo vi ingoia senza nemmeno farvi il favore di masticarvi. Entrate nel suo stomaco insieme a tutti gli altri in attesa di essere digeriti. Il mondo non è mai sazio, continuerà a ingurgitare e vomitare. Ma noi siamo diversi. 
Abc è diverso da qualsiasi altro essere umano: non prova pietà, non prova amore, è un essere senza scrupoli. Inizia la sua scalata al mondo malavitoso partendo dall'omicidio di un piccolo spacciatore, in compagnia di Dakota, detto Cloven, quello che potremmo definire il suo migliore amico. Sempre che uno psicopatico possa avere amici.
Andrew B. Crook diventa il tirapiedi di una sorta di boss, riscossore di pizzo, stupratore di donne indifese, cocainomane ossessionato dal sesso.

La discesa all'inferno di Abc inizia quando apprende dell'omicidio di una persona a lui cara e sembra quasi contraddittorio il suo modo di vivere quel sentimento, quel bisogno di vendetta, quando fino ad ora il nostro cattivo sembrava fatto di pietra.

Vorrei morire semplicemente per svanire. Essere dimenticato. Abbracciare il buio eterno.
Ma tutto ha un prezzo e la sete di sangue potrebbe essere la causa della rovina di Abc.

È difficile per me descrivere questo romanzo: perché è scomodo, non è politicamente corretto, il linguaggio è spesso crudo e volgare, ma al tempo stesso mi è piaciuto molto.
Una cosa che mi ha affascinato molto è la narrazione in prima persona: è lo stesso Abc a narrare le sue perversioni e la sua folle carriera criminale.

Abc è un personaggio odioso, quello che tutti noi siamo portati a detestare. È uno che ha avuto una vita non facile, che si è sentito ignorato dalla società e dalla madre, uno che avrebbe potuto usare la sua intelligenza per fare scelte diverse. Ma ha scelto il male. Ha scelto il male per non essere fagocitato dal mondo, ha scelto di usare il sesso e la droga come anestetici per il suo cervello che non riposa mai.

Abc è un personaggio che si lascia amare, che ci trascina nonostante tutto nella sua ferocia senza limiti, facendoci capire che il male fa parte di tutti noi, che ognuno di noi ha un lato oscuro. E che se non vogliamo soccombere a volte dobbiamo arrenderci ad un abbraccio e versare qualche lacrima, se vogliamo conservare la nostra umanità.

Abc vi farà rivoltare lo stomaco, ma vi farà apprezzare tantissimo ogni riga di questo romanzo.

Complimenti all'autore per aver messo a nudo le debolezze e la mente perversa di un'omicida, per aver sviscerato tutto il male che può annidarsi nell'animo umano, per aver creato con un ritmo intenso ed evocativo un libro, che diventa un grido che si legge velocemente e colpisce dritto come un pugno nello stomaco.
2 commenti on "ABC, Rino Tagliafili - Recensione - "
  1. Mi intriga parecchio, lo metto nella mia lista degli acquisti. Grazie ^_^

    RispondiElimina
  2. Non conoscevo questo libro ma la tua recensione mi ha conquistata! Finisce subito in wish list! :)

    RispondiElimina

Se hai letto l'articolo lascia pure un messaggio, un'impronta del tuo passaggio. Dedicami qualche minuto così da raccontarmi le tue opinioni; mi fa piacere confrontarmi e leggere i commenti di nuovi lettori. Gli estranei sono amici che non abbiamo ancora incontrato... Grazie per essere passato e Il Mondo Di Sopra esplorato.