Benvenuti nel secondo fascicolo strettamente confidenziale de Il mondo di sopra che ha accettato la sfida lanciata da Libri Mondadori per Uno di noi sta mentendo, che trovate in libreria.
Un ragazzo è stato ucciso in una scuola, durante un’ora di punizione. Simon. Simon aveva inventato e gestiva Senti questa, una app in cui rivelava dettagli piccanti della vita privata degli studenti.
Tutte le cose che i suoi compagni di scuola non avrebbero voluto far sapere.
E sono quattro gli indiziati: Addy, Bronwyn, Cooper e Nate.
Ognuno di loro ha un segreto, o molti segreti. E uno di loro sta mentendo. Ma chi?
La sfida che Libri Mondadori ha creato, ci porta a scoprire o meglio, a cercar di scoprire chi è il colpevole dell'omicidio del ragazzo ucciso a scuola. Ma tra i quattro, sarà davvero uno di loro?
uno di noi sta mentendo
Karen M. McManus
Editore: Mondadori
Prezzo: 15,00€ / 7,99€ ebook
Pagine: 298
Trama: Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po' ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi." Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori. Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva. Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball. Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta. Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti. Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio..
SECONDA INDAGINE:
Siamo quasi alla fine del libro, la morte oscura di Simon ha dato come primo sospettato Addy, una ragazza con problemi di attenzione, con il bisogno di sicurezze, ma in realtà nel libro nulla è come sembra. Pagina dopo pagina se la mia certezza su Addy, il suo bisogno di attenzione, di protagonismo scema ad ogni riga, qui ogni nostra certezza viene frantumata poco dopo come vetro rotto, scivola via come sabbia tra le dita.
Le indagini sembrano concentrarsi sui quattro sospettati, ma il tono avuto sin dall'inizio di Simon, ora ci ronza in testa... e se il colpevole fosse proprio lui? E se in realtà la sua morte fosse tutta organizzata? E se l'omicidio non organizzato fosse, invece, un atto di suicidio per una sorta di vendetta contro quei ragazzi?
Simon creatore di Senti questa, un applicazione capace di portare a galla qualsiasi tipo di segreto, un sadico, uno di quei ragazzi con la smania di protagonismo. E se fosse questo il suo ultimo atto folle, la tragedia per essere un protagonista eterno?
A quanto può arrivare il desiderio di fama?
Oddio! Mi hai spiazzata così O_O ero così concentrato su loro quattro che non ho pensato a Simon! Spero che entro giovedì prossimo le idee mi si faranno più chiare!
RispondiEliminaLo so, ma è compito dei thriller psicologici spiazzare e lasciare che la mente giochi con noi in brutti scherzi, ma ci ho pensato su leggendo queste ultime parti.. e Simon mi puzza (e non solo di cadavere XD)
EliminaMi state incuriosendo troppissimo con queste indagini *-*
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