andiamo a vedere il giorno
Sara Rattaro
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: 16,90€
Pagine: 196
Trama: Una figlia, una madre, un viaggio on the road. Una famiglia che sa ritrovarsi. Un gesto di perdono che vale più di mille parole. Alice è stata una figlia modello e una perfetta sorella maggiore, quella che in famiglia cercava di tenere insieme tutti i pezzi mentre il padre stava per abbandonarli, quella che per prima ha trovato il modo di comunicare con il fratellino, nato privo di udito, e di farlo sentire «normale». Ha pensato agli altri prima che a se stessa, ha seguito le regole prima che il cuore e adesso, di fronte a una passione che ha scardinato tutti i suoi schemi e le sue certezze, si ritrova a mentire, tradire, fuggire. Ma sua madre, Sandra, non ha alcuna intenzione di lasciarla sola. Su quel volo per Parigi c'è anche lei, e insieme iniziano un viaggio che è un guardarsi negli occhi e affrontare tutti i non detti, a partire da quel vuoto che ha rischiato di inghiottire la loro famiglia tanti anni prima. Alice si illude che, ritrovando la persona che si era insinuata nelle crepe della loro fragilità, possa dare una risposta a tutti i perché che si porta dentro, magari capire ciò che sta accadendo a lei ora, vendicare il passato e punire se stessa. Le occorreranno chilometri e scoperte inattese, tuttavia, per comprendere che non è da quella ricerca che può trovare conforto. Perché una sola è la verità: la perfezione non esiste, solo l'amore conta, solo l'amore resta. E la sua famiglia, così complicata, così imperfetta, saprà dimostrarle ancora una volta il suo senso più profondo: essere presente, sempre e a ogni costo. Per continuare insieme il cammino, qualunque sia la destinazione.
Leggere un libro di Sara Rattaro è come ricevere un messaggio dalla migliore amica: ti fidi, qualsiasi cosa dica o scriva sai che lo fa per il tuo bene e non c'è cosa migliore al mondo che ti faccia sorridere come lei.
Sara Rattaro ha una scrittura poetica che permette di leggere il romanzo in un paio di ore e di non rimpiangere il tempo passato.
In Andiamo a vedere il giorno già dalle prime pagine ci troviamo ad affrontare un viaggio interiore, una corsa verso l'io più intimo e i protagonisti di questo percorso sono in realtà due donne che, nonostante legate da un legame di sangue, sono lontane più che mai.
Madre e figlia che hanno passato una vita insieme, eppure sembrano aver affrontato esistenze completamente diverse, come due treni che percorrono due binari paralleli ma non riescono ad incontrarsi mai.
Alice ha avuto il dovere di crescere in fretta, di esser quasi un'ombra in una famiglia che nonostante gli errori cercava comunque di amarsi, ma il problema del fratello più piccolo ha portato Alice a non chiedere mai nulla, ad andare avanti da sola, a non creare problemi e ad essere presente prima per loro e poi forse se c'era tempo per lei. Alice adesso è una donna determinata, ha una laurea, un uomo che ha sposato ed è ora di iniziare a creare una sua famiglia, la sua vita.
Sandra è una donna che le cicatrici le porta dentro e spesso ancora sanguinano. E' una donna che ha fatto tutto per i suoi figli, si è sacrificata per poter renderli felici e farli volare sempre in alto. E' una donna che sa che il marito preferiva rinunciare piuttosto che sacrificarsi come lei, sacrificarsi in nome di un valore troppo grande ma intenso: Famiglia.
Alice è rotta, è una ragazza che non si riconosce più allo specchio, quella determinazione, quel coraggio, quella forza che ha sempre avuto da bambina, adesso sembra non appartenerle più e Alice rotta, scappa. E' Sandra che la rincorre in un viaggio, in un pozzo che sembra senza fondo.
Il viaggio che Sara Rattaro ci porta a compiere insieme alle due protagoniste ci fa riflettere su ciò che abbiamo creato intorno a noi e su quel valore emotivo che sin da piccoli abbiamo sempre avuto: il valore delle relazioni, il bisogno della famiglia, il bisogno di non sentirsi soli. Sandra e Alice nonostante due donne completamente diverse, sono esattamente quelli opposti che si combaciano trovando il punto perfetto per fondersi insieme. Luna e Sole, ma entrambi non possono vivere senza l'altro.
Il viaggio è emotivamente intenso, è ricco di pensieri e sensazioni, è emotivamente fragile al tempo stesso e l'amarezza della riflessione ci accompagnerà ad ogni pagina, eppure la lettura non si ferma, il bisogno di conoscere queste due donne diventa sempre più forte, cercando allo specchio il riflesso di Sandra e dall'altra parte il riflesso di Alice. La scrittura dell'autrice ci permette di identificarci in entrambe le donne e a tifare per la loro riuscita, per quel lieto fine di ritrovarsi, di riuscire finalmente a capirsi.
Andiamo a vedere il giorno è un romanzo che non ha bisogno di troppi fronzoli o troppe parole, ad ogni riga collega cuore e cervello in una storia che aggredisce il nostro animo fino a viaggiare lontano, a correre per cercare il giorno.
Non ho ancora letto nulla di quest'autrice ma mi è stata consigliata parecchie volte, quindi mi piacerebbe recuperare qualche suo libro.
RispondiElimina