Come argomento della rubrica di oggi, parliamo dei Tarocchi secondo la visione di Oswald Wirth.
Oswald Wirth approfondisce gli studi sui Tarocchi e il loro significato, fino a creare un mazzo completamente nuovo. Il mazzo ridefinito da Wirth si basa su regole precise dell'esoterismo, ispirato di base ai tarocchi marsigliesi.
Legato profondamente al simbolismo esoterico, Oswald Wirth studia e crea i Tarocchi come elementi magici in grado completamente di rispondere a tutte le domande di qualsiasi genere.
Nei tarocchi si possono trovare i segreti dell'Universo e le risposte alle domande della vita.
All'origine fu una veggente in cura da Oswald Wirth, che gli indicò l'avvento di una novità nella sua vita: da lì a breve in qualche settimana, sarebbe arrivata una lettera dal sigillo rosso opera di un uomo biondo dagli occhi azzurri; una lettera che gli avrebbe cambiato il suo modo di visionare la vita e gli studi.
Oswald Wirth rimase colpito da questa vicenda e le prime settimane aspettò invano la lettera fino a dimenticarla poi totalmente. Fu l'arrivo di un invito che gli ricordò il presagio della veggente; Stanislas de Guaita, autore del Serpente della Genesi, invitò Oswald Wirth nella sua tenuta e riuscì ad invogliarlo a riportare gli arcani maggiori e minori alla loro origine simbolica, oramai persa per i troppi mazzi pieni di decorazioni e non più originali.
All'inizio Oswald Wirth ridisegnò i tarocchi basandosi su un mazzo marsigliese ed uno italiano, trovando appoggio in diversi occultisti, ma Stanislas de Guaita lo invitò a capire meglio ciò che i simboli dei tarocchi nascondevano.
Mi sono sempre sforzato di interpretare i simboli, fino a diventare specialista in questa materia. Quando si riesce a far parlare i simboli, essi superano in eloquenza qualunque discorso, poiché permettono di ritrovare la parola perduta
Oswald Wirth impiegò diverso tempo a trovare la totale simbologia degli arcani, fino a scoprirne ogni più antico segreto e a crearne il mazzo perfetto. La simbologia dei disegni dei tarocchi diventano per Oswald Wirth un vero e proprio rituale dove l'iniziato può percepirne i messaggi solo dedicandosi totalmente al loro studio.
Oswald Wirth analizza l'analogia di ogni arcano trovando il suo contrario corrispondente, non è più bene contro male, ma attività e passività, dove quest'ultima non ha un aspetto completamente negativo. Come incentivo in più nell'esplorazione del futuro, Oswald Wirth collega ogni arcano ad una corrispondenza propria delle costellazioni e dello zodiaco creando diverse tavole e una carta del cielo basata sempre sull'utilizzo dei tarocchi.
Nell'immagine seguente è possibile visionare il primo mazzo disegnato da Oswald Wirth e sottoposto a Stanislas de Guaita e il secondo ed ultimo mazzo creato poi nel 1926 dopo la totale conoscenza dei simboli esoterici collegati agli arcani.
Un personaggio affascinante quanto lo sono i tarocchi!
RispondiEliminaTi ho nominata in un book tag, se ti va partecipare. :) https://lalocandadellestorieerranti.blogspot.com/2018/11/book-tag-my-world-award-2018.html?m=1
Ciao, ti ho nominata al My World Award 2018: https://lettricesfuggente.blogspot.com/2018/11/book-tag-my-world-award-2018.html
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