Cenerentola.
Basta dire soltanto il nome per evocare alla mente la vecchia fiaba che tutti conosciamo a memoria, fiaba che nel 1950 Walt Disney ha realizzato donando il volto alla bellissima e tenera principessa che scappa dal principe al terzo rintocco della mezzanotte. Quante volte da bambini abbiamo sognato quella piccola e graziosa scarpetta di cristallo che Cenerentola dimentica su quella scala dai gradini infinita?
In realtà a livello esoterico, la fiaba di Cenerentola nasconde il bisogno del cambiamento, della trasformazione e della rinascita. Come una piccola fenice, la nostra candida e ingenua principessa rinasce e trasforma il suo essere - non soltanto grazie alla fata madrina.
Iniziamo a conoscere Cenerentola come una domestica della casa in cui abita dopo il secondo matrimonio del padre. Le sue sorellastre e la sua madrina le fanno vivere la vita come una sorta di percorso a ostacoli e, passo dopo passo, la nostra dolce protagonista si sottomette e accetta in silenzio quel destino lugubre e infernale.
Solo nei sogni, la nostra Cenerentola immagina un destino diverso, un amore completo sia nelle mura domestiche, sia in un castello fatato. Sogna l'amore di una madre, di un padre ormai assente, sogna la tenerezza e la complicità delle sue sorelle, ma non torna indietro. Cenerentola non rimugina su ciò che è stato e che aveva prima. Lascia totalmente il suo passato alle spalle e accetta le condizioni in cui è adesso, se pur silenziosamente prova del dolore nel petto.
Ed ecco che questo percorso a ostacoli, diventa per Cenerentola, a livello esoterico, un percorso iniziatico.
Così come nelle congreghe di streghe, la nostra iniziata per diventare una discepola, deve affrontare un cammino di fede: a volte oscuro e lontano da ciò che si aspettava, senza guardare mai indietro.
Alle sue spalle lascia tutto ciò che è stata, vestita di stracci come se fosse una tunica, viene umiliata e torturata per scoprire quanto può essere ardita la sua fede iniziatica.
Nella favola animata che Walt Disney ci presenta è possibile notare come Cenerentola venga poi circondata da diversi animali guida che agiscono come simboli ideali o immagini delle nostre più profonde paure e necessità o come spiriti dell'altromondo che vengono a trovarci per darci energia, guarigione, ispirazione e consiglio. In un vecchio appuntamento della strega, che trovi a questo click, puoi scoprire il significato degli animali di potere e come contattarli.
Dopo tantissime sofferenze e torture, il senso opprimente che pesa nel cuore di Cenerentola come un macigno, sembra scomparire. Ecco che la nostra protagonista sembra ritrovarsi davanti al sentiero illuminato dell'arcano della Luna: la possibilità di andare avanti e cambiare la sua vita. La fata madrina, se paragonata sempre all'arcano della Luna dei tarocchi, diventa come il maestoso granchio che pulisce l'acqua del lago: Trasforma e ripulisce Cenerentola dalle macchie e dalle ombre che l'hanno umiliata e resa opaca per iniziare finalmente il suo cambiamento.
La nostra iniziata, abbandona la vita precedente per rinascere grazie alla fata madrina - in questo caso messaggero divino - che diventa una sorta di guida ancestrale, quel messaggio di fede divina che aveva sognato.
Il prolungamento poi della fata madrina e delle possibilità che dona a Cenerentola diventano i messaggi della carta dei tarocchi la Morte: nonostante all'apparenza possa sembrare inquietante l'arrivo all'improvviso di questa strana fata volante e le strane magie che compie trasformando la zucca in carrozza e i topini in cavalli, tutto ciò porta la nostra Cenerentola a compiere il cambiamento drastico, ma necessario.
La morte della vecchia Cenerentola, diventa una sorta di rinascita. La principessa non è più vestita di stracci, ma si trasforma ed è necessario accettare ciò che succede e il compromesso con cui scende a patti: lasciare la sala da ballo al rintocco della mezzanotte.
Il significato della carta della morte, così come la visione della stessa Cenerentola per arrivare al felici e contenti assume un cambiamento positivo, dove la sofferenza, l'umiliazione subita, sono state necessarie per raggiungere la conclusione del percorso iniziatico.
Cenerentola diviene finalmente una discepola nel suo percorso di fede. Non è più fuori dal mondo esterno, ma ritorna in un qui e adesso. La principessa è finalmente in grado di vivere il suo destino in maniera giusta, consapevole di aver lasciato alle spalle un passato tortuoso ma che l'ha resa ciò che è... finendo nel classico e vissero per sempre felici e contenti.
Nota bene: a livello esoterico la fiaba di Cenerentola ha una seconda versione che la collega al mito di Persefone e Ade, personalmente - secondo i miei studi sulla cartomanzia - ho preferito collegarla ai tarocchi e alla visione di rinascita della fede. (Ma come Borgo Opaco insegna: non esiste una scelta giusta o sbagliata, esiste soltanto la scelta a te più adatta)
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